giovedì 13 agosto 2015

DICI?

"MI MANCHI" le dissi.
"Se sto più di un giorno senza vederti o sentirti, non capisco più niente...Mi manchi negli occhi, nelle orecchie, nel profumo, nella pelle. "

Mentre io mi struggevo, lei imperturbabile continuava a vagare nei suoi pensieri, poco interessata alle mie parole. Chissà poi cosa le passava per la testa, o meglio che cosa "frullava" in quella testolina pazzerella, che spesso adoravo. 
"TESORO, HAI CAPITO CHE TI AMO?" insistetti con un ultimo impeto di entusiasmo.
Niente. Come se non avessi parlato... 
Ma poi era davvero cosi? O forse il mio era solo il sogno dell'amore perfetto e irraggiungibile, che mi ostinavo a cercare lungo il mio cammino?

Una volta erano gli occhi, una volta un viso interessante, una volta un paio di labbra carnose...fatto sta che nella mia vita di "Amori" con la A maiuscola ne annoveravo davvero parecchi. Ad onor del vero io, inguaribile romantico a dispetto dell'incedere inclemente del tempo, ogni volta ero convinto che fosse finalmente e realmente arrivata la donna giusta. O forse ci speravo. 
Così era successo anche con Lei, il mio ultimo Amore pazzerello, per il quale ero disposto a fare qualunque cosa, pur di strapparle un sorriso e un bacio. Dal canto suo lei, fra il capriccioso e l'ingenuo, sembrava proprio non voler capire...o semplicemente non le interessavo abbastanza.

"Con questo caldo, se compero il gelato da portare a casa di Barbara, pensi faccia una scelta azzeccata? Meglio andare sulle creme, magari vaniglia, stracciatella e nocciola, oppure su un misto frutta?"

Ecco cosa le stava frullando in testa...non sapevo se essere imbestialito per tanta naturale incuranza nei miei confronti o se adorarla ancora di più. In fondo se mi piaceva c'era più di un motivo....e non era solo per quel giovane corpo di 30enne scattante. Forse quello che più mi attraeva era proprio la schiettezza delle sue affermazioni, che mi sbaragliavano e ammaliavano al tempo stesso.

"Crema e cioccolato. Con i classici il successo è assicurato!" le risposi, ignorando quella parte di me che avrebbe voluto scuoterla con violenza, facendole notare che era proprio incorreggibile e sciocca.
"Dici?" replicò fissandomi con quegli occhioni verdi dal fascino irresistibile.
"DICO" asserì.
"Come farei senza di te? Vado subito a comperare crema e cioccolato!"
Mi diede un bacio e allontanandosi mi sussurrò: "Grazie di esistere!"

Solo 3 parole per trasformarmi da un vecchio balordo e permaloso, nel più felice degli innamorati.
  

Nessun commento:

Posta un commento