Avanza, indietreggia, ondeggia sinuosa al soffio del vento, col profumo di rosa. Si muove con calma e sembra una bambina, che ai suoi primi passi incerta cammina. All'improvviso si innalza, lasciando gli ormeggi e vola nell'aria, fra mille volteggi.
Oggi ho mangiato le fragole, come quelle che da bambina si mangiavano a maggio. Oggi erano soltanto buone. Non avevano il gusto dell'estate che si avvicina e della scuola che sta per finire. Come vorrei rigustare quei sapori. Ridatemi quel tempo, che solo adesso sento pieno di felicità.